Retrofit è una libreria Java per l’interazione in Rete che ha acquistato un’importanza di assoluto rilievo ormai. Ideale anche per app Android permette di realizzare qualsiasi comunicazione HTTP, dalle più semplici ad avanzati dialoghi REST sfruttando costrutti come interface e annotazioni
Un design pattern molto noto, il Singleton, determina le regole per definire classi che possono istanziare un solo oggetto. Sono situazioni in cui gestiamo risorse o dati critici per cui dobbiamo evitare conflitti e incongruenze. Vediamone un’implementazione valida per Java e Android
Per gestire correttamente un database non basta solo inserire e leggere dati ma serve curarne la consistenza. Lo si può ottenere con le transazioni che rendono più operazioni di modifica una sola unità atomica: o avranno successo tutte o saranno tutte annullate e la coerenza dei dati sarà assicurata
Esistono varie opzioni per salvare dati in un dispositivo Android. Lo Storage esterno è una di queste. Permette di salvare informazioni da condividere tra applicazioni o con altri dispositivi. Android mette a disposizione strumenti per gestirlo: iniziamo a vedere quali.
Nel ConstraintLayout è importante creare equilibri tra elementi. Pertanto, in questo screencast, non ci limiteremo a fondare la posizione dei widget rispetto al contenitore ma impareremo a stabilire vincoli basati sulla posizione di altri controlli dell’interfaccia e vedremo cosa sono le guideline
Il ConstraintLayout offre allo sviluppatore una modalità flessibile e visuale per realizzare le proprie interfacce, perfettamente adattabili ad ogni contesto. In questo screencast inizieremo a conoscerlo e ne apprezzeremo sin da subito le grandi qualità
Database e SharedPreferences non sono gli unici modi per salvare dati in maniera persistente in un’app Android. Possiamo prendere in considerazione il salvataggio su file: è comodo, efficiente e sfrutta classici strumenti della programmazione Java
Android ha conquistato il mondo cavalcando i dispositivi più disparati per fattore di forma, hardware e fasce di prezzo. Ciò ha richiesto più attenzione da parte dei programmatori in fase di sviluppo. Come possono le caratteristiche di un display condizionare immagini e layout? Scopriamolo insieme
Quando si ha necessità di salvare dati singoli in maniera persistente, si può ricorrere alle SharedPreferences piuttosto che allestire un intero database o ricorrere al salvataggio su file. E’ una pratica semplice, ma da non sottovalutare in quanto particolarmente adatta a determinati casi
La nostra app Android dovrebbe essere distribuibile nel mondo intero adattandosi a qualsiasi tipo di dispositivo. Si può raggiungere tale obiettivo senza grandi difficoltà con una adeguata configurazione delle risorse: vediamo come