Il linguaggio Go offre un’utilissima struttura dati di tipo chiave/valore, denominata Map. Si rivela indispensabile nella soluzione di molti problemi ed in questo screencast ne vediamo le potenzialità e la semplicità di utilizzo
La Face Detection può essere applicata velocemente in Javascript, integrando codice in una semplice pagina HTML. Ci viene incontro una libreria molto diffusa, face-api.js, che conosceremo in questo screencast. Ciò dimostrerà come l’Intelligenza Artificiale può essere davvero a disposizione di tutti
Non appena pronta la nostra struttura dati Blockchain potremo esporne le funzionalità principali in Rete mediante il pattern REST. Con il framework Flask realizzeremo il tutto velocemente ottenendo così una base operativa da estendere non appena necessario
Per utilizzare correttamente il linguaggio R con tutti i tool messi a sua disposizione, è necessario conoscerne bene i tipi di dato ed apprezzare le differenze che tra essi sussistono. Ne vediamo una panoramica mettendoli a confronto
Java ha introdotto nella sua versione 10 un meccanismo di type inference. Così facendo, il programmatore potrà dichiarare variabili locali senza specificarne espressamente il tipo di dato, ma sarà Java ad intuirlo dal valore di inizializzazione. Tutto ciò ruota attorno ad una nuova direttiva: var.
Go dispone di molte interessanti strutture dati. In questo screencast, ne vediamo due: gli array e gli slice. I primi sono una classica struttura sequenziale basata su indici numerici, mentre gli slice ne estendono il concetto con un funzionamento molto più elastico e votato all’elaborazione
Proseguiamo il lavoro sul nostro prototipo di Blockchain realizzata da zero in linguaggio Python. Alla gestione della struttura dati sarà il momento di affiancare un meccanismo di Proof of work, l’elemento scatenante delle competizioni tra i cosiddetti “miner”. Comprendiamone l’importanza
Scopriamo Flask, un microframework Python, per la creazione veloce ed efficiente di servizi web. Implementa nativamente il modello REST offerto in modo comodo mediante il meccanismo Python dei decorator. In questo screencast, lo mettiamo alla prova partendo dalle sue fondamenta.
Il formato YAML ha conquistato una grande fetta di sviluppatori perseguendo in maniera efficace e pratica la missione già assolta bene da XML e JSON: offrire un formato testuale, fruibile dall’Essere Umano quanto dalla macchina, finalizzato alla definizione di gerarchie di dati. Scopriamolo insieme!
Le Switch expression sono nuove funzionalità che Java 14 rende definitivamente standard. Offrono un modo efficiente con sintassi moderna per utilizzare uno dei costrutti condizionali più usati di sempre. Vediamole al lavoro con esempi pratici apprezzando le loro varie modalità di utilizzo