Quando si sperimentano tecnologie client in qualsiasi linguaggio, sorge l’esigenza di avere a disposizione un server per la sperimentazione. Python ne possiede uno HTTP già pronto che si avvia con un solo comando e permette di condividere tutti i file che abbiamo nella cartella corrente
Python offre diverse modalità di formattazione delle stringhe, introdotte via via che il linguaggio andava evolvendosi. Questo screencast vuole fare chiarezza mostrando una panoramica di tutto ciò che si può usare per formattare dati, sempre all’insegna della sinteticità del codice tipica di Python
Partendo da operatori aritmetici e funzioni built-in fino alla potentissima libreria NumPy, passando per i moduli math, statistics e random già inclusi in Python: ecco l’arsenale a disposizione dello specialista di Big Data, Machine Learning e calcolo scientifico in genere
SQLAlchemy è una delle più complete soluzioni per interagire con un database da un programma in Python. Contempla sia un approccio tradizionale sia quello ORM: nello screencast li indaghiamo entrambi cercando di cogliere le maggiori differenze che tra essi sussistono
Per lavorare in Python, esistono due ottimi ambienti: iPython, una console interattiva potenziata ricca di funzionalità, ed i Notebook di Jupyter che permettono di eseguire codice integrandovi documentazione e contenuti multimediali. Li inizieremo ad usare qui e scopriremo come si integrano tra loro
Integrare un database MySQL in un’applicazione Python significa mettere insieme due delle tecnologie più utilizzate al mondo nei rispettivi settori. Il sistema modulare a supporto di questo linguaggio permetterà di avere a disposizione rapidamente quanto di necessario. Ecco un esempio completo