La flessibilità del framework Spring con le sue librerie per la gestione di dati e delle componenti web rende comoda non solo l’interazione con un DBMS potente come MongoDB ma anche la costruzione attorno ad esso di servizi web secondo il paradigma delle REST API. Vediamo il tutto al lavoro.
Un potentissimo framework web come Spring ed il database NoSQL più usato al mondo non potevano che dare vita ad una combinazione perfetta per le nostre applicazioni Internet. Grazie al framework Spring Data impareremo ad utilizzarli congiuntamente con una configurazione quasi del tutto automatica.
MongoDB è un server di database potente e ricco di strumenti, ma alla comodità del client visuale si rinuncia difficilmente. Per fortuna, esiste uno tool leggero, efficiente e soprattutto gratuito per interagire con MongoDB attraverso un’interfaccia utente: Robo 3T. Conosciamolo in questo screencast
Tramite Java è possibile cancellare e modificare documenti in un database MongoDB. Il driver offre metodi per svolgere l’azione in diverse modalità: la scelta starà a noi in base alle nostre necessità. In questo screencast, vediamo tali funzionalità al lavoro con esempi pratici
Eseguire interrogazioni è una delle attività più delicate che si possono svolgere su un database: richiede precisione nella definizione dei filtri ed una risposta efficiente da parte del sistema. Vediamo cosa offre il driver Java per MongoDB per fare tutto ciò
MongoDB può essere un ottimo supporto per la persistenza in un progetto Java. Maven rende la loro integrazione immediata mettendoci subito in condizione di utilizzare l’apposito driver. Vediamo alcuni esempi per gestire inserimenti di documenti in un database MongoDB tramite Java
L’aggregazione è l’anima dell’analisi di un database. MongoDB offre gli strumenti necessari per curarne ogni aspetto ed estrapolarne i risultati. In questo screencast prendiamo confidenza con la logica di questo meccanismo e con la sua sintassi
Come ogni tecnologia per database, MongoDB deve essere in grado di effettuare selezioni sui dati in maniera efficiente e flessibile. Tali caratteristiche non gli mancano affatto e sono ulteriormente arricchite da capacità di ordinamento e paginazione dei risultati. Vediamo tutto ciò al lavoro
MongoDB è ormai una delle grandi realtà dell’informatica: re dei database NoSQL, è oggi uno dei motori di persistenza più usati al mondo. Possiamo includerlo nei nostri progetti facendolo interagire con qualsiasi linguaggio di programmazione, ma prima dobbiamo impararne i fondamenti