La flessibilità del framework Spring con le sue librerie per la gestione di dati e delle componenti web rende comoda non solo l’interazione con un DBMS potente come MongoDB ma anche la costruzione attorno ad esso di servizi web secondo il paradigma delle REST API. Vediamo il tutto al lavoro.
In Scratch possiamo creare animazioni e giochi molto comodamente. Il percorso che ci porterà a ottenere tali risultati richiede una serie di conoscenze da acquisire via via. In questo step, impariamo a creare l’effetto di scorrimento dello sfondo muovendone le componenti con un po’ di programmazione.
Con BigQuery associamo la complessità di Big Data con la semplicità di SQL. Possiamo costruire strutture dati articolate fondendo struct e array per poter rendere al meglio strutture di informazioni. Vediamo in questo screencast come esistano strumenti per poterle navigare ed esplorarne i valori.
Un wiki è un tipo di applicativo che favorisce la creazione collaborativa di ricche fonti di informazione: Wikipedia ne è un colossale esempio che noi tutti conosciamo. Vediamo in questo screencast Dokuwiki, un prodotto molto comodo ed efficiente, che permette di creare un wiki per la nostra azienda.
In questo screencast riflettiamo sulle espressioni regolari, una delle tecniche di analisi del formato dei dati più concise e potenti che esistano. Vedremo alcuni tool on-line e ragioneremo su quale sia il giusto compromesso tra precisione del pattern ed efficacia. Porremo il caso del riconoscimento di indirizzi e-mail.
Oggi, in piena era dei dati, tante tecnologie contengono nel nome la parola DATA. In questo screencast, in particolare, ragioniamo su due di esse, tra le quali si rischia spesso di fare confusione: database e data warehouse. Metteremo a confronto le loro caratteristiche e ne capiremo le differenze.
I metadati creano un canale di comunicazione tra l’esterno e l’interno della macchina virtuale. Permettono di passare valori che possono essere sfruttati dai programmi in esecuzione nell’istanza. Scopriamo come impostarli e leggerli, sia quelli configurati da Compute Engine sia quelli da noi creati.
Siamo davvero sicuri di vedere sempre ciò che realmente un file contiene? Ogni file può essere visionato e modificato nel profondo con una specifica categoria di tool: gli editor esadecimali. Scopriamoli e cogliamo l’occasione per ragionare un po’ su come i dati sono realmente salvati in memoria.
PHP è uno dei linguaggi più usati al mondo ed il Web è il suo regno. Nel corso degli anni si è adeguato alle nuove sfide arricchendosi di funzioni e costrutti. Ne vediamo uno oggi, match, che permette con grande facilità di valutare espressioni e attivare funzioni.
PyWebIO è una libreria Python estremamente snella e versatile che permette di realizzare vere applicazioni web autonome in pochissime righe di codice. Si presta a molti utilizzi: soprattutto se si vuole creare interfacce condivisibili per interagire con il proprio codice, è davvero da provare.