Le Switch expression sono nuove funzionalità che Java 14 rende definitivamente standard. Offrono un modo efficiente con sintassi moderna per utilizzare uno dei costrutti condizionali più usati di sempre. Vediamole al lavoro con esempi pratici apprezzando le loro varie modalità di utilizzo
Quando un’applicazione cresce, è fondamentale poterle passare una configurazione dall’esterno. Questa in genere consta di un certo numero di parametri, troppo pochi per potergli dedicare un database. La soluzione ideale è la classe Properties che li gestisce su file e li organizza in una struttura dati efficiente
Java è un linguaggio potentissimo e molto produttivo, ma per poterlo sfruttare al meglio è indispensabile scrivere del codice ben organizzato e aderente alle convenzioni ufficiali. In questo screencast, vediamo una serie di buone prassi da seguire, utili in qualsiasi tipo di programma
Per usare correttamente le strutture dati è fondamentale capirne le finalità e conoscere la loro politica di gestione degli oggetti. In Java, esistono varie implementazioni dei modelli Stack e Queue, perfette per risolvere una vasta serie di problemi. Qui le sperimentiamo con alcune classi del JDK
Redis può essere integrato in qualsiasi progetto grazie ai numerosi driver disponibili. In questo screencast impareremo ad usare Jedis, uno dei più conosciuti per la programmazione Java. Avremo così a disposizione una struttura dati condivisa e veloce, perfetta per ogni nostro programma
Il client HTTP/Websocket che Java ha introdotto ufficialmente nella sua versione 11 può svolgere ogni tipo di operazione. In questo screencast lo utilizziamo per eseguire chiamate sia GET sia POST ricevendo e trasmettendo oggetti in formato JSON, il più usato della Rete
Con la versione 11, Java ha fornito un nuovo supporto per l’interazione in Rete: completo, moderno, efficiente. Viene garantita l’interoperabilità con il protocollo HTTP versioni 1.1 e 2 nonché con i WebSocket. Lo proviamo leggendo dati da un server web
Java dopo aver segnato la storia dell’Informatica si sta modernizzando introducendo elementi di sinteticità sintattica ed ottimizzazioni cui programmatori di ogni settore tengono molto. Java 10 presenta alcune caratteristiche rilevanti in tale direzione: vediamole in questo screencast
Con JShell Java si dota di un ambiente interattivo dove poter digitare comandi, dichiarare classi ed immagazzinare variabili per ottenere risposte immediate. I vantaggi sono notevoli in ogni ambito, da quello didattico ai contesti professionali. Vediamone insieme il funzionamento
Con le Stream API Java propone una modalità potente ed efficiente per sottoporre ad elaborazione le strutture dati. Niente più cicli e costrutti sintattici prolissi: scriveremo catene di funzioni che partiranno dai dati per arrivare direttamente al risultato