Il calcolo di un numero fattoriale è un procedimento molto utile in matematica ma può anche essere un esercizio di programmazione davvero interessante. Lo facciamo in Java in due modi diversi ripercorrendo cicli, variabili di accumulazione e chiamate ricorsive
Quelli numerici sono tipi di dato fondamentali in Java e permettono di gestire la maggior parte delle problematiche esistenti. Eppure calcoli per attività specifiche potrebbero richiedere la gestione di numeri troppo grandi per i tipi esistenti e per questo esistono classi apposite: le classi Big
I database rappresentano risorse molto importanti nei progetti di ogni tipo. Ne esistono di vario genere, spesso implementati come prodotti imponenti. A volte può fare comodo un motore per database snello, piccolo ma molto funzionale: è il caso di H2 e qui ne vediamo l’utilizzo in un programma Java
L’ereditarietà è il principio cardine della Programmazione Orientata agli Oggetti, ma il suo approccio tradizionale in Java mancava di un meccanismo per un’oculata definizione delle possibili classi derivate. Le classi Sealed introdotte con l’evoluzione del linguaggio lo forniscono
I record rappresentano una delle più interessanti innovazioni del mondo Java negli ultimi anni. Li vediamo al lavoro con esempi pratici approfondendo tutte le loro potenzialità e le regole da rispettare per farne buon uso
Tutto il mondo Java ruota attorno alla Programmazione Orientata agli Oggetti il cui costrutto base è rappresentato dalle classi. Queste vengono spesso usate per gestire dati immutabili ed è per questo che Java ha introdotto il record, un nuovo componente specifico ed efficiente ideale per lo scopo
IntelliJ IDEA è uno degli ambienti di sviluppo più usati per il mondo Java. Prodotto da JetBrains, creatore di molti IDE nonché del linguaggio Kotlin, è uno strumento snello, intuitivo, ricco di funzionalità anche nella versione gratuita ed orientato all’integrazione dei vari linguaggi della JVM
Java, con la sua versione 15, introduce definitivamente i TextBlocks, un’utilissima caratteristica che permette di definire stringhe multiriga. La sintassi per il loro utilizzo è assolutamente immediata ed in questo screencast la vediamo insieme
Man mano che i nostri programmi si fanno sempre più articolati, è indispensabile verificarne il funzionamento in tempo reale sia per evitare malfunzionamenti sia per monitorarne le prestazioni. Per tutto ciò esiste il logging e Java ne offre una versione integrata molto completa
Java ha introdotto nella sua versione 10 un meccanismo di type inference. Così facendo, il programmatore potrà dichiarare variabili locali senza specificarne espressamente il tipo di dato, ma sarà Java ad intuirlo dal valore di inizializzazione. Tutto ciò ruota attorno ad una nuova direttiva: var.