Una volta compilato, un programma C può diventare un valido strumento da usare nel nostro sistema operativo. Questa volta proviamo a creare un tool per la copia di file in modo da realizzare qualcosa di utile praticando, al tempo stesso, un buon esercizio didattico
Salvare dati su disco è fondamentale in molte applicazioni perché permette di mantenere lo stato dell’esecuzione, conservare il lavoro degli utenti e tanto altro. In linguaggio C lo si può fare in maniera molto intuitiva grazie a funzioni messe a disposizione dalla libreria standard: scopriamo come
Vediamo come allocare la memoria in C. Non solo impareremo ad usare le funzioni malloc e free per farlo correttamente ma scopriremo come funziona il sistema, quanto possono essere utili i puntatori ed il legame di tutto ciò con gli array. Un viaggio fondamentale per le nostre conoscenze!
Il C offre tipi di dato per definire le più comuni tipologie di valori ma nei nostri programmi ne individuiamo spesso di nuove che rispecchiano le entità che gestiamo nei progetti. Per questo esistono le Struct che aggregano dati e permettono di organizzare l’informazione
Il linguaggio C offre diverse funzioni molto comode per svolgere operazioni fondamentali sulle stringhe. Tutto ciò potrebbe essere svolto lavorando con puntatori ed array ma sicuramente funzionalità di questo genere ci rendono molto più produttivi. Vediamone alcune.
Il C permette di vivere un’esperienza unica nel percorso di apprendimento di qualsiasi programmatore. In questo screencast ne approfitteremo studiando caratteri e stringhe ma anche ragionando sul modo in cui i dati vengono memorizzati nei sistemi elettronici e sul ruolo svolto dalle tabelle ASCII.
I puntatori sono una caratteristica potentissima del linguaggio C e permettono di gestire in maniera flessibile i valori in memoria. Sarà importante però assimilarne bene il funzionamento per evitare bug nei nostri programmi. Compreso tale meccanismo, diventeranno i nostri migliori alleati.
Gli array costituiscono una delle più basilari strutture dati per ogni linguaggio di programmazione. In C sono particolarmente duttili e possono essere comodamente sfruttati per organizzare le proprie reti di informazioni. Vediamo come.
Affinché un programma possa perseguire i propri scopi, è necessario saperne controllare il flusso di esecuzione. Costrutti condizionali e cicli sono i protagonisti del settore, ed in questo screencast li vediamo al lavoro in un esempio unico.
A distanza di decenni dalla sua creazione, C resta uno dei linguaggi di programmazione più usati al mondo. Ha contribuito alla creazione di praticamente tutto ciò che esiste oggi in Informatica e grazie alla sua sintassi snella e flessibile è ancora una delle migliori soluzioni per creare software